TOFU: Ricetta per farlo a casa nostra.
Quando diventai veg, tantissimi alimenti non erano in commercio. E’ stata la mia fortuna perché dovetti così imparare ad auto- produrmi il più possibile a casa cose solo lette nei libri.
Un libro per me basilare a metà degli anni ’80 fu “Cucinare per il corpo e lo spirito”. La mia iniziazione alla cucina macrobiotica fu un mondo magico, nei negozi non si trovava nulla di nulla, quindi mi rimboccai le maniche e iniziai.
Cosa c’è di più bello che prodursi gli alimenti in casa, con le proprie mani e con gli ingredienti da noi scelti?
Qualità, gusto e tanta soddisfazione.
Fare il tofu è molto più facile di quello che si potrebbe pensare. Basta un buon latte di soya, il nigari come coagulante (il nigari è ciò che rimane dell’acqua marina dopo la sua evaporazione e la rimozione del cloruro di sodio, il comune sale da cucina), una fuscella per colarlo e pressarlo e il gioco è fatto.
Vi propongo quindi la ricetta passo per passo, con molte foto, e non potrete quindi sbagliare.
Iniziamo con gli ingredienti per una resa di circa 400 g di tofu.
2 litri di latte di soia al naturale, con una percentuale minimo di soia di 7/8 %, il latte non deve essere addizionato o zuccherato, meglio ancora se fatto in casa.
5 gr di nigari in fiocchi, sciolti in 50 ml di acqua a temperatura ambiente.
Procedimento.
Mettiamo il latte di soia in una pentola capiente e possibilmente dal fondo spesso, accendiamo il fuoco e portiamo il latte a circa 80/90 gradi, cioè poco prima che arrivi a bollore. 
Se non avete il termometro adatto basterà guardare il latte e appena farà al “pellicina” sarà a temperatura. Abbassare la fiamma. Intanto abbiamo sciolto in un bicchiere o ciotola il nigari con l’acqua.
Ora incorporiamo lentamente questa soluzione nel latte caldo, mescolando delicatamente per alcuni minuti, finché non si vedrà formarsi la cagliata del tofu. Spegnere il fuoco.
Spegnere la fiamma e fare riposare per 5 minuti.
Intanto foderiamo la fuscella con un panno di cotone non trattato.
Passati i 5 minuti con una schiumarola, dolcemente, raccogliamo la cagliata e depositiamola dentro la fuscella, che per tradizione è rettangolare, ma non ci sarà nessun problema ad utilizzarne una tonda.
Travasata tutta la cagliata la chiuderemo rimboccando i lembi del panno; metteremo sopra a contatto con il panno un peso di 1 o 2 chili che aiuterà a compattare il fotu facendo uscire il siero in eccesso.
Più lo manterrete sotto peso, più sarà compatto. Io generalmente lo tengo 3 ore con il peso di 1 chilo.
Quando il tempo sarà trascorso, basterà sformare il tofu e, se non sarà consumato subito, basterà metterlo in un contenitore, in frigorifero, coperto semplicemente da acqua fredda. Così si manterrà parecchi giorni.
Allora, non è veramente semplice?
Nella foto “Tofu cotto a vapore in una base di brodo vegetale, vermouth, succo di limone e finocchietto fresco, su base ci crema di ceci saltati con scalogno, crème fraîche home made e finocchietto fresco.”
Eccovi alcune informazioni nutrizionali, ma aggiungo, info basilare, che nessun animale soffre per il consumo di soia, anzi!
“Tofu: alcune informazioni.
Proprietà:
Quali sono le proprietà del tofu? Partiamo dai suoi nutrienti. Si tratta di un alimento estremamente proteico di origine 100% vegetale che non contiene colesterolo e vanta una percentuale di grassi saturi molto ridotta rispetto al comune formaggio. Ricco di potassio e povero di sodio, il tofu è un ottimo sostituto del formaggio anche in questo senso. Contiene anche molti sali minerali quali fosforo, ferro e calcio.
L’apporto calorico è piuttosto ridotto (76 kcal ogni 100 gr di prodotto) e per questo è un alimento spesso presente nelle diete per perdere peso. O nutrienti del prodotto sono:
Proteine: 37%
Grassi: 52,9% (principalmente grassi buoni, non saturi);
Carboidrati: 10,1%.
Il tofu risulta anche ricco di vitamine, in particolare la A, la B e la C e ricco di omega-3 e omega-6, i famosi grassi che fanno molto bene al funzionamento del corpo umano. Nutrizionalmente parlando un altro grande vantaggio di questo formaggio è la presenza di grandi quantità di amminoacidi essenziali quali lisina, metionina, fenilalanina, treonina, triptofano, valina e cisteina.
Benefici:
Parlando di benefici si rileva un gran contenuto di flavonoidi antiossidanti, fondamentali per combattere i radicali liberi.
A partire da questa vediamo una lista di proprietà benefiche del tofu:
Ipocalorico ed iposodico: come già evidenziato, il tofu contiene poco sodio e poche calorie, il che lo rende un alimento perfetto per le persone in sovrappeso, affette da sindrome metabolica o per chi è iperteso;
Ipocolesterolemizzante: il tofu contiene lecitina, così come tutti i derivati della soia, che riduce i livelli di colesterolo nel sangue e va a riequilibrare le concentrazioni di lipidi plasmatici;
Attività estrogenica: il tofu contiene isoflavoni, composti polifenolici che producono effetti simili agli estrogeni utili per ridurre molti dei disturbi legati alla menopausa;
Ipoglicemico: il tofu ha un indice glicemico molto basso e quindi può essere tranquillamente mangiato anche dai diabetici.” “fonte web”